Il tetto del 15%:Quando la cultura costa cara
Tra tutte le nuove manovre approvate dal nostro governo,certamente ve ne sono di molto più discutibili,ma questo è un blog letterario e non poteva passare inosservata questa nuova legge "Levi".
Ormai tutte le case editrici avranno un tetto massimo del 15% di sconto,ovvero non si vedranno più nelle librerie offerte,promozioni del 20,25,30%,questo per favorire le piccole e nuove case.
Una legge impensabile e molto criticabile visto che in Italia il costo dei libri è elevatissimo,supera addirittura quello degli altri paesi europei,tutt'al più che nel nostro paese si legge poco e la fascia giovanile ancora meno.
Questa,quindi andrà a pesare moltissimo non solo nelle tasche di tutti gli accaniti lettori ma anche nelle tasche del paese stesso dove la cultura,quella libera,potrebbe fare la differenza.
Ormai tutte le case editrici avranno un tetto massimo del 15% di sconto,ovvero non si vedranno più nelle librerie offerte,promozioni del 20,25,30%,questo per favorire le piccole e nuove case.
Una legge impensabile e molto criticabile visto che in Italia il costo dei libri è elevatissimo,supera addirittura quello degli altri paesi europei,tutt'al più che nel nostro paese si legge poco e la fascia giovanile ancora meno.
Questa,quindi andrà a pesare moltissimo non solo nelle tasche di tutti gli accaniti lettori ma anche nelle tasche del paese stesso dove la cultura,quella libera,potrebbe fare la differenza.
Una legge stupida e inutile. Le persone comprano su internet e nei siti stranieri.
RispondiEliminaConcordo anche se io non mi sono mai avventurata nella ricerca dei libri su internet.
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